Orecchiette con le cime di rapa

Orecchiette con le cime di rapa, ed è subito Puglia. È proprio questo il momento giusto!
Orecchiette con le cime di rapa, ed è subito Puglia. Pochi piatti sono così rappresentativi per una regione. Un piatto povero, ma di una ricchezza straordinaria.
Vari sono i modi di chiamare questo piatto nei vari dialetti locali: dalle chiancaredde cu le cim d’ rap (tarantino), alle ricchitedd a li cim d’ rep (tra il tarantino e il barese), dalle strascinat al cim d’ reep (barese), alle cappelleit a le cime d’ rap (nord barese), per finire con le stracchiodde c’ le cime d’ rep (brindisino) e le ricchie o ricchitelle (leccese).
Non è neppure un piatto difficile da preparare, l’importante è che sia la stagione per le cime di rapa.
Ci sono anche delle piccole varianti: c’è chi proprio non vuole le acciughe, c’è chi mette il pangrattato, chi le vuole piccanti con il peperoncino!
Ci sono delle buone notizie, infine: è proprio questo il momento per preparare questo fantastico piatto, poiché troverete cime di rapa di stagione!
Ingredienti per 4 persone:
300-400 g di Orecchiette di grano duro Pugliese Senatore Cappelli
1 kg di cime di rapa (oppure 2 vasetti di Rape stufate ApulEat)
3-4 cucchiai (30-40 grammi) di Olio extravergine d’oliva
3-6 filetti di alici o acciughe sott’olio (facoltative)
50 grammi di pangrattato (facoltativo)
1 spicchio d’aglio (facoltativo)
1 peperoncino o del zifirricchio (facoltativo)
sale q.b.
Preparazione:
Cominciamo dalle cime di rapa, che vanno pulite eliminando le foglie esterne: ci interessano solo le foglie interne e il fiore. Bisogna poi sciacquarle e scolarle.
Le orecchiette vanno bollite in acqua salata. Solo dopo alcuni minuti metterete a cuocere le cime di rapa insieme alle orecchiette, visto che le prime ci mettono meno. (Ti consigliamo di utilizzare la stessa acqua di cottura per rape e pasta, noterai un sapore più intenso)
Mentre sono in cottura, dedichiamoci al soffritto, con alcune possibili varianti. Il pangrattato si può aggiungere alla fine, oppure possiamo farlo dorare adesso, dopo averlo versato in una padella con almeno un cucchiaio e mezzo di olio EVO. In un’altra padella facciamo sciogliere le acciughe o le alici con l’aglio ed eventualmente il peperoncino, con un altro cucchiaio e mezzo di olio EVO almeno. Si tratta di passaggi tutti facoltativi, ma tradizionali: potrai scegliere di impiegare solo le alici oppure no, di abbinarle al peperoncino e/o al pangrattato.
C’è poi chi ti dirà che dalle cime di rapa devi quasi ricavare una cremina, c’è chi invece le ama ancora integre. Presto anche tu la preparerai nel modo che preferisci!
A questo punto si possono scolare le orecchiette e cime di rapa, saltare il tutto in una padella, e infine unire col soffritto. Buon appetito!
[Se utilizzi le rape stufate pronte: ti basterà aprire il barattolo e versarle in padella con un filo d’olio, riscaldarle e aggiungere le orecchiette.]
Abbinamenti consigliati:
Un vino bianco, fermo, secco, leggero!
Ho dei gusti semplicissimi; mi accontento sempre del meglio.
(Oscar Wilde)