ALTA MURGIA

L'Alta Murgia è un'area molto particolare della Puglia centrale, situata ad ovest/sud-ovest del capoluogo, Bari, ed al confine con la Basilicata. Comprende alcuni importanti comuni tra i quali: Gravina in Puglia, Altamura, Gioia del Colle e Santeramo in Colle. La sua particolarità sta nella conformazione del territorio e dalla sua geomorfologia, un altopiano con altitudine media tra i 4/500 metri sul livello del mare, costituito da aree calcarenitiche, sabbiose o detritico-alluvionali. Quello che si può notare è una monotonia del territorio, un ambiente arido modellato dal fenomeno del carsismo, come se ci fossero tanti terrazzi, dai quali affacciarsi per ammirare il panorama. Sono quasi assenti corsi d'acqua importanti, tuttavia, è proprio il fenomeno del carsismo ad assicurare un quantitativo di acqua sotterranea, nelle falde acquifere, utile a rendere questi terreni molto fertili. Questo fenomeno è visibile ad occhio nudo, noterai la presenza di lame (le gravine), molto note quella di Gravina in Puglia, o quelle della terra delle gravine in località Palagianello, Laterza, Castellaneta, Mottola, Massafra, oppure le doline di forma circolare, il Pulo di Altamura o la cava di Bauxite di Spinazzola. Ti sembrerà di essere in un paesaggio quasi lunare, molto arido con tante pietre, quasi come in una steppa, interrotto verso sud dalle tante colline ondeggianti. Parliamo di un ambiente molto raro sia nel panorama Italiano che Europeo. E' importante conoscere il territorio perché in questo modo riuscirai a comprendere il perché della sua biodiversità enogastronomica. Un'area con queste caratteristiche può essere utilizzata fondamentalmente in due modi, e questo lo avevano capito fin dai tempi remoti i Romani. Sin dall'epoca imperiale, infatti, questo territorio ha sempre avuto due vocazioni, la prima è la pastorizia. L'Alta Murgia ha la più vasta estensione di pascoli rocciosi a bassa altitudine di tutta Italia. E' grazie ai percorsi di transumanza che puoi notare ambienti come lo jazzo (magazzini utilizzati per il riposo del bestiame e come deposito merci), ed è sempre grazie alla pastorizia che quest'area è stata scelta per il passaggio di alcune importantissime vie storiche, la via Appia e la via Traiana. Questa vocazione è tramandata fino ai nostri giorni. Molto note sono la produzione di insaccati come la Salsiccia a Punta di coltello dell'Alta Murgia, o di prodotti caseari come il Cacioricotta, la Scamorza, il Caciocavallo, la ricotta forte e il noto Pallone di Gravina. Importantissima è la produzione di cereali, questa è infatti l'altra vocazione di questo territorio. Da tempi molto remoti, la Murgia, presenta coltivazioni estensive. L'alta Murgia e il Tavoliere foggiano danno vita alla più grande estensione produttiva di cereali d'Italia. Se il nostro paese riesce a far fronte a gran parte della domanda di grano nazionale, lo deve sicuramente alla Puglia come primo produttore di triticum durum. Un esempio della vocazione Murgiana alla coltivazione di grani lo sono sicuramente i tanti panifici che troverai in questo territorio ed i tanti prodotti, primo tra tutti il Pane DOP di Altamura, ottenuto solo da grani duri locali seguendo un rigido disciplinare. Da molti anni sono presenti colture di grani antichi, come il Senatore Cappelli e il Saragolla Lucana, tipici di questo territorio, che potrai trovare su ApulEat.it. Questi cereali, oltre ad avere un eccellente apporto nutrizionale, sono ottenuti da aziende agricole a produzione biologica, fuori dalle logiche industriali dei grandi quantitativi e della raffinazione.